Lavoro
La diffidenza verso lo straniero, la rabbia che monta e la volontà di farsi giustizia da soli.
Uomini e animali, quando si agisce d'istinto la differenza non è poi tanta.
La storia
“Se vuoi un buon consiglio, diventa Architetto”,
così parenti, insegnanti e amici mi avevan detto,
ma dopo una laurea e una pratica senza fine
ora devo lottare con chi stava oltre il confine.
Il Governo fa il generoso, la legge li culla e vizia
a tutelarmi non c’è nessuno, da solo mi farò giustizia!
Comincierò da questi tre, appena giunti nel quartiere
han già tirato su tre case senza permessi o un ingegnere:
il primo edificio abusivo è tutto in paglia
lo sistemo con un soffio che pare una mitraglia,
al secondo, costruito con chiodi e legno,
do una scossa con gran forza e ancor più sdegno.
La terza costruzione, di mattoni e calcestruzzo
l'avranno fatto senza bagno, visto il puzzo!
Si sono chiusi dentro, codardi, i tre fratelli
si credono vittime ma sbagliano, sono casus belli.
Osservo l’edificio, il tetto e l’ampia canna
e decido che giungerò dal cielo, come una manna.
Mi calo dal camino come la notte di Natale,
in dono porto giustizia, ordine e pure una morale,
finita la discesa lascio la presa dell’ultimo mattone
e atterro non sul pavimento, ma in un grande calderone.
L’acqua è bollente, mi procura piaghe e ustioni
e per uscire dalla casa devo procedere a gattoni,
ululo a perdifiato cercando di ricevere soccorso
ma odo solo grugniti festosi e privi di rimorso.
Gioiscono perché sanno che nella proprietà privata
tra noi animali evoluti qualsiasi porcheria è tollerata,
noi li abbiamo salvati, accolti e viziati coi sussidi
ed ecco come ci ringraziano: organizzando gli omicidi!